Nonostante le pompose dichiarazioni del presidente serbo Aleksandar Vučić sulla solidità economica della Serbia post Covid19, suffragate dal ministro delle Finanze, la situazione presenta più di una fragilità
Ancora una volta, e in un paese dell’Ue, i giornalisti si trovano sotto attacco. Il ministro dell’Ambiente croato Tomislav Ćorić scredita il giornalista Hrvoje Krešić citando conversazioni private di quest’ultimo. Sconcerto nelle associazioni di difesa dei giornalisti
Superata la prima fase della crisi pandemica Zagabria va al voto per le politiche, in anticipo rispetto alla naturale fine della legislatura prevista per quest'autunno. L'opposizione accusa l'esecutivo di aver accelerato sulla data per mero calcolo politico
Il 6 maggio 2020 si è tenuto a vent’anni di distanza dal primo incontro tra Unione europea e Balcani occidentali, svoltosi proprio nella capitale croata all’epoca della Commissione Prodi, un nuovo vertice. Depotenziato dal Covid19
Anche la Croazia entra nella cosiddetta fase 2. Per ora l’emergenza sanitaria sembra sotto controllo, a preoccupare è invece la situazione economica. Il lockdown potrebbe far affiorare i problemi strutturali di un’economia prevalentemente orientata al settore turistico
Uscito questa mattina il nuovo Indice della libertà di stampa di Reporters Sans Frontières (RSF). Uno sguardo sulle posizioni occupate dai paesi che seguiamo e un invito a non abbassare la guardia, puntando su qualità e fiducia
Hanno destato scalpore le parole della ministra della Cultura croata Nina Obuljen Koržinek che sembra aver messo una pietra sopra il vasto programma di Fiume capitale europea della cultura 2020. Artisti e organizzatori vorrebbero avere una chance nel 2021, ma la ministra non è d'accordo
A Sirobuja, periferia di Spalato, si è tenuta una messa clandestina nel giorno della Pasqua cattolica, in barba a tutti i divieti imposti dall’epidemia di coronavirus. I giornalisti che hanno voluto documentare il fatto sono stati malmenati e insultati
La Croazia è costretta a fare i conti con due fronti aperti e dolorosi, la pandemia e le conseguenze del terremoto di Zagabria. Mentre cresce il numero dei contagiati, le autorità hanno iniziato a stimare i danni ingenti causati dal sisma
Cosa c’entra Neum, piccola striscia costiera della Bosnia Erzegovina, con la Serenissima e l’antica Ragusa? Questo reportage, un'anteprima della prima Guida agli Stati scomparsi, dà la risposta
Non bastava il coronavirus, ci si è messo pure il terremoto. Zagabria ieri mattina si è svegliata bruscamente con una forte scossa di magnitudo 5.3 con epicentro a 7 km dalla capitale. Numerosi gli edifici crollati, circa un migliaio di persone senza tetto e 17 i feriti
Nel paese vi sono 9mila persone in auto-isolamento, 65 casi accertati ed è stata ordinata la chiusura degli esercizi tranne alimentari e farmacie. Attivata inoltre scuola virtuale, programmi tv per bambini, youtube ed e-Škola per i più grandi
Anche in Croazia si è diffuso il contagio di coronavirus, per ora sono 16 i casi accertati. Quarantena obbligatoria a chi proviene dall'Italia. Preoccupazione per le ripercussioni economiche sulla stagione turistica
Ha preso ufficialmente il via il primo febbraio l’anno di Fiume Capitale Europea della Cultura. Inaugurazione che ha suscitato qualche polemica, ma anche rilanciato l’antifascismo e la tolleranza. Assenti la presidente Kolinda Grabar-Kitarović, in carica sino al 18 febbraio e il capo del governo Andrej Plenković
L'Albania ha avuto un ruolo di primo piano nella storia della Serenissima. Basti sapere che la Scuola degli albanesi fu la prima scuola di "foresti" aperta a Venezia, nel lontano 1448. Di queste relazioni ci parla Lucia Nadin
Quarta ed ultima puntata del viaggio lungo il Danubio organizzato da Confluenze e ViaggieMiraggi. In quest'ultimo tratto di viaggio l'incontro con il noto fumettista serbo Aleksandar Zograf, l'attraversamento dei parchi fluviali e l'arrivo alle Porte di ferro
Professore di scienze politiche all’Università di Zagabria ed ex consigliere del presidente Ivo Josipović, Dejan Jović guarda con ottimismo al futuro della politica croata, che dopo l’elezione di Zoran Milanović alla presidenza della Repubblica - ci dice - può liberarsi dal peso dell’estrema destra
Fino a qualche mese fa sarebbe stato difficile da immaginare, oggi invece dopo il secondo turno delle presidenziali, svoltosi domenica 5 gennaio, il nuovo presidente croato è Zoran Milanović, ex premier ed ex leader del Partito socialdemocratico
Solitamente le isole della Dalmazia sono soggette a spopolamento, a favore del continente dove si cerca una vita più agiata. Ma nomadi digitali e stranieri stanno andando in controtendenza